Questione di coping?
Cosa significa “No pregiudizio, sì coping? Il coping è la capacità di far fronte alle difficoltà e uscirne cresciuti. Crescere è fondamentale ma se non si hanno gli strumenti? Perché non prenderli in prestito da chi già li possiede?
Io ce la faccio da solo! Io non ne ho bisogno! Perché abbassarmi a chiedere aiuto? Mi hanno insegnato che chi fa da sé fa per tre!
Il pregiudizio ci paralizza e non ci permette di crescere. Cos’è in fondo il pregiudizio? Sono false convinzioni e modi di pensare che derivano dalla nostra storia e dalla cultura delle nostra società.
A volte da soli davvero diventa difficile crescere e perdiamo l’opportunità di farlo solo per paura di farci aiutare perché farsi aiutare significa essere deboli e questo è il pregiudizio di cui si sta parlando.
Non ha senso privarsi della possibilità di maturare e crescere come persone per orgoglio. La posta in gioco è alta. non rischiamo!
La nostra crescita è un nostro merito, e il nostro merito sta anche nel riconoscere un problema e nell’accettare di prendere in prestito gli strumenti per sistemarlo. A fare il lavoro siamo sempre noi.
Questo è il significato di dire: No pregiudizio, Sì coping!
Un noto psicologo italiano ha raggiunto una erta notorietà e un certo successo. In una intervista gli è stato chiesto come avesse fatto a diventare cosi famoso e così performante. La sua risposta fu tanto sincera quanto efficace: “semplice: mi circondo di persone più brave di me!”
Non c’è nulla di male nel farsi dare una mano. Approfittiamo di chi ci sa guidare in maniera professionale.
Improvvisamente ci guarderemo allo specchio, vedremo dietro di noi molta strada percorsa. Vedremo in primo piano la nostra immagine. La vedremo con occhi nuovi e ci apparirà più consapevole, evoluta, credibile e matura.
Se noi appariamo a noi stessi così davanti allo specchio, come appariremo agli occhi degli altri nella realtà?
Il prenderci cura di noi stessi è una nostra responsabilità. Il risultato che ne deriva è un nostro merito.