Lo psicologo però non è tuo amico e questo gli consente di essere oggettivo e neutrale, darti del tempo solo tuo e darti del tempo da professionista.
Parlare con lo psicologo NON è come parlare con un amico: vediamo perché:
Neutralità e oggettività
Il fatto che lo psicologo non ti sia amico è in realtà un vantaggio: questo gli permette di osservarti senza filtri. Egli nel leggere le tue vicende non ha timore di ripercussioni relazionali. Può essere libero nel farti notare degli aspetti delicati. Può fare delle osservazioni difficili. Può leggere le dinamiche relazionali senza paura di ripercussioni sul vostro rapporto. Il rapporto con lo psicologo non è amicale ma terapeutico. Egli proprio per questo non temerà di perdere un amico e questo gli consentirà di essere assolutamente neutrale e oggettivo nelle sue osservazioni e nel percorso. Non dimenticare che tu stesso sarai slegato dall’ottica del giudizio. Raccontare la tua vita ad un professionista significa non essere giudicato e avere la garanzia che tutto sia custodito dal segreto professionale.
Focus esclusivo e finalizzato
Quando si parla con un amico è sempre bello scambiarsi i vissuti reciprocamente e confrontarsi. Dopo che abbiamo raccontato le nostre cose è giusto, e quasi ci si sente in obbligo, dedicare del tempo all’ascolto dell’altro e alle sue vicissitudini. Questo è bello, apprezzabile e corretto. Con lo psicologo tuttavia è diverso: Il tempo con lui è solo per te. Tu metti sul tavolo le tematiche e tu stesso sei sempre il centro della discussione. Tempo tuo, per te e totalmente.
professionalità
Un amico, come è giusto che sia, ti parla delle sue cose, ti da dei consigli secondo buon senso. Egli ti conosce bene, anche da tanti anni. Egli conosce la tua famiglia e le tue abitudini.
Lo psicologo può arrivare a conoscere tutte queste cose ma le completa e le rende peculiari per la conoscenza del tuo modo di essere e di pensare. Egli analizza te con un focus completamente diverso e filtrato da strumenti conoscitivi professionali e peculiari. Il percorso di studi, l’esperienza professionale e quella personale mettono lo psicologo in grado di conoscerti ad un livello e ad una profondità che non sarà mai comune a nessun amico, nemmeno il più caro.
Parlare con lo psicologo è come parlare con un amico. Ne sei ancora certo?
Prosegui con il prossimo pregiudizio da distruggere.